Dal 2025 arriva una nuova tassa sulle auto direttamente in busta paga | Se hai un veicolo a benzina o diesel, potresti subire una decurtazione fino al 50% del tuo stipendio

Tassa Auto Aziendali in Busta Paga 2025: Ti Tolgono Fino al 50%? Ecco la Verità sullo “Scherzetto” in Arrivo

Nel 2025 scatteranno importanti novità fiscali sulle auto aziendali che potrebbero incidere pesantemente sulla busta paga di molti lavoratori. Con la nuova manovra del Governo Meloni, il fringe benefit legato all’uso promiscuo delle auto aziendali verrà tassato fino al 50%, portando un impatto diretto sugli stipendi di chi ne usufruisce. Ma è davvero così drastico? Scopriamo cosa cambia realmente, chi sarà colpito e come evitare brutte sorprese.

Cos’è la Nuova Tassa Auto Aziendale?

La tassa sull’auto aziendale prevista per il 2025 riguarda la revisione del fringe benefit, ovvero il valore economico dei vantaggi non monetari concessi ai lavoratori, come l’uso di un’auto aziendale per scopi sia lavorativi che personali.

La novità principale è un sistema di tassazione progressiva legato alle emissioni del veicolo e al tipo di alimentazione. Più alte sono le emissioni, più alta sarà la percentuale di tassazione applicata direttamente sullo stipendio del dipendente.

Quanto Pagherai? Le Nuove Aliquote 2025

Ecco come cambieranno le percentuali di tassazione sulle auto aziendali:

• Auto Elettriche (0-20 g/km CO₂) → 10% di tassazione sul valore del benefit.
• Auto Ibride Plug-in (21-60 g/km CO₂) → 20% di tassazione.
• Auto Ibride, GPL, Metano (oltre 60 g/km) → 50% di tassazione.
• Auto Benzina e Diesel Tradizionali → 50% di tassazione.

Esempio pratico:

Se un dipendente usa un’auto aziendale del valore di 20.000€, con un veicolo ibrido plug-in (20%), la parte tassabile sarà 4.000 euro all’anno. Con un veicolo diesel (50%), la parte tassabile sale a 10.000 euro.

Chi Sarà Colpito Maggiormente?

✔️ Chi usa auto a benzina o diesel: subirà la tassazione massima del 50%, con una riduzione evidente dello stipendio netto.

✔️ Chi possiede auto elettriche o plug-in: sarà meno penalizzato, con un’imposizione ridotta fino al 10%.

✔️ Le aziende: potrebbero rivedere le flotte aziendali, prediligendo veicoli a basse emissioni per ridurre il peso fiscale.

Perché Questa Scelta del Governo?

Il Governo Meloni giustifica questa manovra con due obiettivi principali:

✅ Ridurre l’Inquinamento: La tassazione più elevata per le auto inquinanti mira a incentivare l’adozione di veicoli elettrici e ibridi.

✅ Maggior Gettito Fiscale: Il fringe benefit auto è stato ritenuto sottotassato negli anni, e il governo vuole recuperare risorse per finanziare altre misure sociali.

Come Evitare di Perdere Troppo dal Tuo Stipendio?

Se utilizzi un’auto aziendale, ecco alcune strategie per evitare un impatto pesante sulla busta paga:

1. Valutare un’Auto Elettrica: Optare per un veicolo a basse emissioni riduce drasticamente la tassazione fino al 10%.
2. Negoziare con l’Azienda: Chiedere un contributo aziendale per compensare l’aumento della tassazione.
3. Monetizzare il Benefit: Valutare se è possibile richiedere un aumento di stipendio al posto dell’auto aziendale.

Pro e Contro della Nuova Tassa Auto 2025

✅ PRO:

• Incentiva l’uso di auto meno inquinanti.
• Maggiore equità fiscale su un benefit spesso sottotassato.

❌ CONTRO:

• Penalizza chi non ha accesso a veicoli elettrici o ibridi.
• Rischio di riduzione del potere d’acquisto per i dipendenti.
• Possibile riduzione della disponibilità di auto aziendali nelle imprese.

Conclusione: Cosa Fare Ora?

La nuova tassa sulle auto aziendali del 2025 potrebbe avere un impatto significativo sugli stipendi, soprattutto per chi utilizza veicoli a combustione tradizionale. Tuttavia, chi opterà per soluzioni più sostenibili potrà beneficiare di una tassazione ridotta.

👉 Consiglio: Controlla con il tuo datore di lavoro il contratto e valuta se passare a un’auto a basse emissioni per non subire un salasso fiscale. Meglio informarsi ora che trovarsi con uno stipendio ridotto a gennaio!