C’è una scadenza imminente per l’ISEE e se non compili il modulo in tempo potresti perdere tutti i bonus a cui hai diritto

ISEE 2025: deposita subito o rischi di perdere tutte le agevolazioni!

Per non perdere l’accesso a bonus e agevolazioni economiche, nel 2025 presentare per tempo la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l’ISEE aggiornato diventa fondamentale. Scopri come evitare di esaurire il sostegno e le novità di quest’anno.

Perché l’ISEE è così importante?

L’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) è lo strumento che determina l’accesso a molte prestazioni sociali come:

• l’assegno per l’infanzia
• l’assegno unico universale
• sconti su bollette e servizi pubblici
• il reddito di cittadinanza (o misure sostitutive)
• prestazioni universitarie e sanitarie

Senza un ISEE aggiornato, dal 1° gennaio 2025 si rischia di perdere l’accesso a queste prestazioni.

Scadenza da non dimenticare

Il vostro ISEE attuale scadrà il 31 dicembre 2024. Per continuare a ricevere le prestazioni senza interruzioni, la DSU deve essere presentata entro l’inizio di gennaio 2025.

Se la DSU non viene aggiornata per tempo, i pagamenti delle prestazioni saranno sospesi fino alla regolarizzazione della situazione.

Nuovo ISEE 2025: cosa cambia?

Per il 2025, il governo ha introdotto alcuni cambiamenti significativi:

✅ Esclusione dell’indennità una tantum dal calcolo dell’ISEE.

Gli importi percepiti attraverso l’assegno una tantum universale non incideranno sul valore dell’ISEE, consentendo un accesso più equo ai bonus familiari aggiuntivi.

Esclusione dei titoli di Stato fino a 50.000 euro

Per incoraggiare il risparmio, gli investimenti in titoli di Stato fino a 50.000 euro non saranno presi in considerazione ai fini dell’ISEE.

✅ Maggiore attenzione alle proprietà immobiliari

La rilevanza del patrimonio immobiliare nel calcolo complessivo è aumentata, con controlli più severi sulla dichiarazione delle proprietà non quotate.

Come compilare la DSU online (passo dopo passo)

Per ottenere l’ISEE 2025 è necessario compilare la DSU: ecco come fare:

1. Accedere al portale INPS con il proprio SPID, CIE o CNS.
2. Scegliere “ISEE precompilato ” per una procedura più semplice e veloce.
3. Controllare i dati proposti dal sistema (già compilati sulla base dei dati fiscali e patrimoniali comunicati all’INPS).
4. Correggere eventuali errori o aggiungere informazioni mancanti.
5. Presentare la DSU e ottenere l’ISEE in pochi giorni.

Documenti necessari per l’ISEE 2025

Ecco un elenco dettagliato dei documenti da tenere pronti:

• Dati anagrafici: codice fiscale e documento di identità di tutti i componenti del nucleo familiare.
• Redditi 2023: certificazione fiscale unica (CU) o dichiarazione dei redditi (730/Redditi PF).
• Beni mobili: estratto conto bancario aggiornato al 31.12.2023 con saldo e giacenza media.
• Beni immobili: ricerca catastale e valore IMU degli immobili.
• Veicoli: targhe di auto, moto e barche con cilindrata superiore a 500 cc.

Cosa succede se non si compila l’ISEE nei tempi previsti?

Se non si presenta l’ISEE 2025 entro la scadenza:

❌ Perdita temporanea dei benefici: bonus e benefici saranno sospesi fino alla regolarizzazione.

❌ Interruzione di prestazioni economiche: l’INPS interromperà l’erogazione di contributi come l’assegno una tantum o l’assegno per i figli.

❌ La necessità di richiedere il pagamento degli arretrati: dopo la presentazione della DSU, sarà possibile pagare gli arretrati solo per i mesi successivi alla regolarizzazione.

Consigli utili per evitare errori

✅ Presentare la DSU con largo anticipo: Non aspettare l’ultimo giorno.

✅ Utilizzare l’ISEE precompilato: riduce gli errori dovuti ai dati già registrati dall’Agenzia delle Entrate.

✅ Controllare i dati inseriti: un errore può compromettere l’accesso alle prestazioni.