Attenzione! Da gennaio 2025 scatta il divieto di circolazione notturna Non sarà più possibile mettersi alla guida dalle 24:00 alle 6:00 per alcune categorie di conducenti

Divieto di guida notturna da mezzanotte alle 6: chi non potrà guidare?

Dall’anno 2025, l’Unione Europea sta valutando l’introduzione di un divieto di guida notturna per alcune categorie di conducenti, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale e ridurre il tasso di incidenti, particolarmente elevato nelle ore notturne.

Questa proposta, ancora in fase di discussione, potrebbe riguardare in particolare i neopatentati e i giovani conducenti, con restrizioni tra mezzanotte e le 6 del mattino. Scopriamo più nel dettaglio chi sarà interessato e le motivazioni alla base di questa possibile decisione.

Chi sarà colpito dal divieto?

Le nuove restrizioni mirano a limitare la guida notturna per:

• Neopatentati: I conducenti che hanno la patente da meno di 3 anni.
• Giovani conducenti: Possibile estensione ai giovani sotto i 21 anni, indipendentemente dall’esperienza di guida.

Perché viene proposto questo divieto?

L’obiettivo principale di questa misura è quello di ridurre gli incidenti stradali notturni, considerati più frequenti e più pericolosi, soprattutto per i conducenti inesperti.

I motivi principali sono:

• Alta incidenza di incidenti: i dati dimostrano che la maggior parte degli incidenti gravi avviene di notte, spesso a causa della stanchezza e del consumo di alcol.
• Minore esperienza di guida: i neopatentati con minore esperienza di guida sono più vulnerabili alle distrazioni e alle reazioni meno preparate.
• Prevenire l’abuso di alcol: le ore notturne sono statisticamente associate a un aumento degli incidenti legati all’alcol, soprattutto nei fine settimana.

Altre misure in discussione

Oltre al divieto di guida notturna, l’UE sta valutando altre restrizioni per i neopatentati:

• Limiti di velocità ridotti: possibile introduzione di un limite di 90 km/h per i neopatentati, anche su strade dove il limite è normalmente più alto.
• Secondo esame di guida: un ulteriore esame dopo un periodo di prova per verificare le capacità di guida acquisite.
• Tolleranza zero per l’alcol: già in vigore in diversi Paesi europei, con limiti di 0,0 g/l per chi ha la patente da meno di tre anni.

Sanzioni per le infrazioni

Se la legislazione dovesse entrare in vigore, i trasgressori potrebbero incorrere in..:

• Multe salate: Multe amministrative elevate di oltre 300 euro.
• Detrazione di punti: possibile perdita fino a 10 punti sulla patente di guida.
• Sospensione della patente: in caso di recidiva o di infrazioni gravi.

Critiche e opinioni contrastanti

Questa proposta ha generato un acceso dibattito.

Favorevoli:

• Sicurezza stradale: un minor numero di neopatentati alla guida nei momenti più rischiosi potrebbe ridurre significativamente il tasso di incidenti.
• Tutela dei giovani: proteggere i meno esperti con regole più severe.

Contrari:

• Limitare la libertà: alcuni ritengono che penalizzi coloro che hanno bisogno di viaggiare per lavoro o per emergenze.
• Difficoltà pratiche: come gestire i lavoratori notturni o le situazioni familiari urgenti?

Conclusioni : cosa cambierà davvero?

Anche se il divieto di guida notturna per i neopatentati non è ancora definitivo, è chiaro che l’UE intende rendere le strade più sicure con nuove misure preventive.

Se sei un neopatentato o hai dei figli che hanno appena conseguito la patente, resta sintonizzato! Queste regole potrebbero entrare in vigore già nei prossimi mesi, influenzando la mobilità di molti cittadini.

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