41 posti in meno nelle scuole pistoiesi!

Mentre si racconta alla gente che non ci saranno più le classi pollaio la situazione a Pistoia è che si vogliono tagliare 41 cattedre! La CISL Scuola si è opposta e continuerà a opporsi a questi tagli che vanno a colpire la possibilità di andare a scuola in sicurezza dei nostri ragazzi e a penalizzare e lavoratori della nostra provincia!

Il periodico on-line Pistoia Sette ha intervistato, assieme ad altri sindacalisti, la nostra segretaria provinciale Catia Fagioli in merito alla situazione della scuola nella provincia di Pistoia. Riportiamo dall’articolo:

Interviene Catia Fagioli, segretario generale di Cisl Scuola Toscana Nord: “Tutta la vita scolastica è pervasa da incertezza e ritardi, a partire da come dovrà essere strutturato l’esame di maturità. Sarebbe quindi opportuno che la Ministra ascoltasse i pareri delle organizzazioni sindacali e soprattutto usufruisse del supporto del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, organo che invece non viene mai preso in considerazione”.
Inoltre, Fagioli suggerisce di ridurre il numero degli alunni in ogni scuola* e di stabilire un numero massimo di studenti per ogni classe; infine propone di rimodulare tutto il personale per far iniziare l’anno scolastico in sicurezza.
“E’ necessario mirare al contenimento del contagio, mentre invece su tanti aspetti c’è latitanza e si naviga a vista, ma la nave è in mano al cuoco” – afferma Fagioli – che ricorda: “Tutta questa incertezza potrebbe ricadere sui dirigenti scolastici, che hanno responsabilità penale e amministrativa sui fatti che accadono negli istituti”.
Sulla didattica a distanza Fagioli ha parole univoche: “Tutta la scuola ha dimostrato una dedizione incredibile, offrendo un servizio di eccellenza. Dall’altra parte il vuoto, con il Miur che ci ha lasciati completamente da soli”.

*Cogliamo l’occasione per fare una piccola rettifica: la nostra segretaria non ha proposto un numero inferiore di alunni per scuola, ma per classe.

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Anche il quotidiano La Nazione, nell’edizione di Pistoia, ha riportato il previsto taglio di docenti.